Mi è capitato ormai più di una volta di aver errori con le chiavette formattate in Fat o in Fat 32 e di dover andare su Windows a dare chfs o un comando simile.
Oggi però mi è capitato con l’hard disk esterno per colpa di un fottutissimo cavo che penso non userò mai più con il disco.
Non volevo andare dall’altro computer dove c’è una partizione con windows, così mi sono ricordato che tempo fa avevo già cercato un modo di risolvere questo problema ma non l’avevo mai applicato.
Si tratta di usare fsck.vfat (o fsck che tanto riesce a lavorare lo stesso).
Il primo problema era che mi chiedeva quali dei due FAT utilizzare, così dopo una mini ricerca ho trovato di digitare 1, però non funzionava, cioè mi dava una frase in inglese che vuol dire “Il filesystem è stato lasciato non cambiato”.
Un’altra ricerca e ho trovato il comando da eseguire, che chiede se effettuare i cambiamenti, voi premete y.
fsck -V -r /dev/sdb1
-V è il solito V per la modalità verbosa, r è la modalità interattiva, mentre /dev/sdb1
è il disco da controllare e varia in base alle esigenze.
Ho trovato questa risoluzione nel forum internazionale di ubuntu.
Dato che ci sono vi do anche un comando utile trovato sul web (non so dove) per copiare dei dati sull’hard disk ma copiando solo quelli modificati.
Chi lo conosce già sa dalla definizione che si tratta di rsync
.
rsync -r --delete sorgente destinazione
Il -r serve per la modalità recursive
cioè quella che esplora le cartelle, --delete
serve per cancellare i file che nella sorgente non esistono più.
È molto comodo e poi ci sarebbero anche molte opzioni per la rete che però non mi pare il caso di spiegare ora.
L’unica cosa è che tralascia le cartelle e i file con simboli come : sui filesystem windows perché non sono ammessi.