Piero V.

Perché su Linux non ci può essere un flash player decente?

Bella domanda.

Capisco che io ho hardware stagionato, ma molti si lamentano che flash player non funziona bene!

Possibile che mi ha mandato 2 volte in crash il sistema?

Certo che sì, crash completo!

Il mouse che non si muove e anche il blocknum che risponde in ritardo.

Per non parlare di Gnash…

Su Debian non ho Flash Player Adobe, ma ho Gnash…

Dovete vedere che schifo il player di Youtube. Non è per criticare il lavoro, ma con flash su GNU Linux non ci siamo porprio.

Tra l’altro il mio disgusto della tastiera Microsoft è enorme: perché il tasto esc e i tasti funzione devono essere minuscoli che non posso neanche cliccare il tasto esc per bloccare la pagina che mi si apre la guida di firefox (F1)?

Server di posta

Guida consigliata: consiglio una guida su il Portalinux, vi linko la prima parte della guida.

Era: Parte VI muletto: i server postfix e courier o dovecot

Pubblicherò a breve un tutorialone.

Parte V muletto: installare LAMP

LAMP sta per Linux Apache MySQL PHP, cioè quello che si può definire un comune server web (dove appoggia anche vdfn 😁 ).

Con un semplice comando installeremo tutto ciò che serve:

apt-get install apache2 libapache2-mod-php5 php5-cli php5-common php5-gd php5-sqlite php5-mysql php5-curl php5-mhash php5-imap mysql-server -y

Con questo comando abbiamo installato apache 2, php5 con cli (per poter eseguire script dal terminale) più le estensioni gd, sqlite, mysql, curl, mhash e imap (se volete altre estensioni potrete installarle successivamente), poi abbiamo installato il server mysql e tutte le dipendenze varie.

Ora aprite sul browser del vostro computer l’indirizzo del muletto (ad es.: http://192.168.1.3/), e dovrebbe venirvi fuori una pagina con scritto It Works (o comunque con qualche altra scritta).

Se non riuscite a vederla, vuol dire che qualcosa è andato storto.

Procediamo oltre.

Il modulo php5 dovrebbe essere abilitato di default, altrimenti digitate a2enmod php5 1.

Ora disabilitiamo il VirtualHost di default e creiamone uno (es 000-custom) partendo da lui: … [Leggi il resto]

Parte IV muletto: operazioni pianificate

Dopo l’installazione e l’aver liberato lo spazio, è il momento di pianificare le operazioni.

1. Server NTP

Sì, proprio Server ntp.

È un demone che si occupa di aggiornare automaticamente la data.

Se avete finito la batteria interna o il vostro hardware ha problemi (come l’alix), siete obbligati a mettere questo server, oppure mettere in cron ntpdate.

Per installarlo c’è sempre apt.

2. Cron: aggiornamento automatico

Cron è un demone che si occupa di far eseguire qualcosa con un certo intervallo di tempo stabilito o in una data precisa.

Noi lo useremo per gli aggiornamenti.

Creiamo un file che apparterrà all’utente (anche da root, se cambiamo i permessi), per esempio /home/piero/bin/cron.sh.

Ora aggiungiamolo a cron.

Da root (o con sudo se lo avete abilitato, ma spero per voi di no), digitate crontab -e

Ora aggiungete questa linea, modificandola in modo che faccia al caso vostro

45  19 *   *   *     /home/piero/bin/cron.sh

In questo caso, lo script viene eseguit ogni giorno alle 19:45, utile se abbiamo molti aggiornamenti (se per esempio usate Debian Sid), mentre con Lenny possiamo anche eseguirlo tranquillamente due volte alla settimana … [Leggi il resto]

Parte III muletto: risparmiare spazio su HD

Attenzione: Questo tutorial è rilasciato sotto licenza CC 3.0 BY NC SA, in quanto contiene informazioni prese dalla Guida di debianizzati per pulire debian dell’utente MaXeR.

Come partenza ho 344 MB: non male, ma posso fare di meglio!

1. Deborphan

Attenzione: prima di eliminare file che possono servire, digitare deborphan da solo per vedere ciò che potrebbe essere rimosso.

Il comando da dare è questo (grazie, debianizzati.org):

apt-get install deborphan
apt-get --purge remove `deborphan`

Non nel mio caso ma deborphan può aiutare. Io non lo ho utilizzato perché mi pare che questi pacchetti mi servano:

mktemp
liblzo2-2
libdb4.6
libsasl2-2
libgnutls26
diff

Dovrebbe avere risulati simili alla soluzione numero 2, apt-get autoremove, perciò vedete voi se volerlo usare.

2. apt-get autoremove

Anche questo comando va preso con i guanti poiché può succedere che ci si ritrovi con metapacchetti eliminati che però ne tenevano altri come dipendenze che servivano. … [Leggi il resto]