Piero V.

Droid Fonts e Debian

Qualche tempo fa, quando ho cominciato a sperimentare i font su questo sito, ho installato su Debian anche i droid fonts (apt-get install ttf-droid).

Da allora ho notato che certi font del mio sistema, tra i quali monospace, sono diventati più carini e leggibili.

Oggi ho avuto la conferma che la “colpa” è proprio dei font Droid, che installano automaticamente in /etc/fonts/conf.d dei file affinché vengano usati come font preferiti.

Prima ho sempre usato i font Dejavu, ma devo dire che quasi quasi per stare al computer preferisco questi font. Hanno qualcosa di diverso che li rende più gradevoli all’occhio.

Quello dei font per certa gente è sempre stato un po’ un problema di Debian e delle sue derivate, tra cui Ubuntu.

Come font non arriverà alla qualità dei font Apple, che considero molto piacevoli, però secondo me superano i core font di Windows come Arial.

Finora la licenza con cui sono stati rilasciati è la Apache License, perciò sono anche liberi… Speriamo lo rimangano anche per il futuro.

GNOME 3 su Fedora 15 Live: cosa ne penso

Tornatomi in mente GNOME 3, ho deciso di provarlo ancora, questa volta, però, in macchina reale.

Tuttavia, non avendo molta voglia di vedere schemi di partizionamento vari, ho optato per provare una live di una qualsiasi distribuzione Linux.

Per non sbagliare ho deciso di affidarmi direttamente al sito di GNOME: tra OpenSuse e Fedora 15 ho scelto la seconda, che pesava poco più della metà della prima.

Considerando che il computer su cui l’ho provata è vecchio, non mi aspettavo grandi performances, ma comunque non è stato male: la live si è aperta abbastanza rapidamente, anche se mi ha tenuto lo schermo nero per un po’, durante il caricamento con Plymouth.

Ma veniamo al punto focale: GNOME 3.

Potrei riassumerlo in tre parole: non mi piace.

Lo trovo, per prima cosa, scomodo.

Dover passare ogni volta per il menu delle Attività è una cosa che per me non ha molto senso. Per aprire un programma dover cliccare su attività e poi su applicazioni per avere finalmente la lista anche.

Le impostazioni le ho trovate solo perché sapevo dove andare (cliccare sul nome utente). In compenso quella specie di pannello di controllo non è male. … [Leggi il resto]

Xandros: l'esempio sbagliato di Linux

È da qualche anno che si sente parlare di Xandros, se si sente parlare, si sente male.

Tra i commenti che ho visto più spesso c’è “Xandros fa sembrare gli eeePC dei giocattoli clementoni”.

Oggi l’ho provato di persona e devo dire che è abbastanza vero.

L’interfaccia come idea non è troppo male: una lista di applicazioni divise per categoria.

È la realizzazione che fa pena. E lo sforzo di creare elementi grafici che ricordino Windows crea solo una gran confusione all’utente.

Da windows ha anche preso l’aggiornamento dell’antivirus, che richiede il riavvio 😉

Xandros comunque è una derivata da Debian, perciò implementa il sistema dpkg. Ho provato a eseguire un aggiornamento ma i software coinvolti sono veramente pochi e la connessione non giocava a mio favore… Insomma, ci ho rinunciato. Firefox è rimasto alla versione 2.0 ma un upgrade secondo me è difficile per l’utente: richiederebbe l’aggiornamento/installazione di librerie come le GTK.

Secondo me la preinstallazione di Linux nei netbook avrebbe potuto avere successo, se svolta opportunamente.

Prendiamo per esempio Crunchbang, una distribuzione derivata da Debian (e precedentemente da Ubuntu) di cui ho parlato un po’ di tempo fa: come già specificato è una derivata di Debian, però i suoi sviluppatori hanno deciso di tenere il repository di Debian per far rimanere il software. Però hanno aggiunto un loro repository con i temi e i metapacchetti vari.

Insomma, alla Asus quella volta hanno toppato.

Ma ciò che mi dispiace di più è la reazione che ha provocato negli utenti: ho letto in un forum di qualcuno che non avrebbe mai più voluto sentire di Linux per colpa di questa sfortunata distribuzione.

Aggiornamento di Linux su Debian Sid

Mi si è appena aggiornato il kernel sulla mia debian Sid e guardate qua:

$ uname -a
Linux cameretta 3.0.0-1-686-pae #1 SMP Sun Jul 24 14:27:32 UTC 2011 i686 GNU/Linux

Esattamente, sto usando la versione 3.0.0 del kernel.

Non è ancora considerata la versione stabile ma è la mainline, però bisogna riconoscere che è un passo avanti per uno dei più grandi progetti del Free Software, soprattutto perché la versione 2.6.0 è stata rilasciata nel 2003 e la versione 2.0.0 nel 1996.

Ho appena trovato un articolo su tuxjournal.net che parla dei cambiamenti.

I cambiamenti, secondo Torvalds, non sono grandi e il kernel poteva numerarsi anche 2.6.40, secondo lui, comunque secondo me sono lo stesso interessanti.

Poi, non so perché, ma a me con questa nuova versione del kernel funziona il downclock del computer vecchio col pentium 4…

Guida all'installazione di Debian

Introduzione

Chi mi conosce mi avrà sentito parlare sempre bene della distribuzione di Linux Debian.

Debian ha da sempre la fama di distribuzione complessa e difficile da usare, tuttavia, anche se io non condivido del tutto quest’opinione penso che una guida su come fare possa essere utile, soprattutto per il post installazione.

Questa guida si pone l’obbiettivo di essere adatta a ogni tipo di utente che abbia almeno un po’ di esperienza al computer e che conosca la sua macchina (RAM, processore, hard disk e schema di partizionamento)…

Andremo ad analizzare in breve sia l’uso desktop, sia l’uso “serverino”: per quest’ultimo intendo tipo Apache, OpenSSH e un server FTP, però non analizzerò la messa in sicurezza o il setup della rete.

Preparazione

Hardware

Per l’uso del desktop si possono usare tranquillamente macchine che hanno anni: io tuttora uso Debian su un computer del 2005 con un pentium 4. Penso che comunque si possa andare anche un po’ più indietro, fino ai Pentium 3.

La RAM più ce n’è meglio è: per rendere il sistema abbastanza utilizzabile sono necessari 256MB. Ovviamente più limitato è l’hardware più ci saranno bisogno di limitazioni per i software. … [Leggi il resto]