I gatti sono creature magnifiche.
Spesso si dice che vogliono solo il loro bene e non sono affettuosi, però non è vero, non per tutti almeno.
Io ne ho e ne ho avuti tanti, ho una colonia, poiché abitando in campagna li lascio fuori e sono liberi di andare dove vogliono.
Però uno era ufficialmente riconosciuto come il mio gatto, si chiamava Chechino.
Lui era veramente affettuoso con me, mi sapeva riconoscere e mi dimostrava sempre il suo affetto. Spesso quando andavo a fare passeggiate nel campo lui si accorgeva che ero io anche da lontano, mi raggiungeva a poi andavamo insieme e sapeva veramente farmi passare anche i tristi pensieri.
Adesso mi ha mostrato il suo ultimo gesto d’affetto: già da mesi era ammalato, forse aveva un tumore. Era anche rinvenuto un po’ anche secondo il veterinario però due settimane fa deve aver capito che ormai a 10 anni era arrivata la sua ora e così è andato a morire lontano da casa. Forse è stato meglio così, trovare il suo corpo esanime forse sarebbe stato molto più doloroso.
È stato un gatto molto fedele, mi ha accompagnato per moltissimo tempo. Mi pare giusto rendergli qui un ultimo saluto.