Piero V.

Qualche aggiornamento sul mio NAS

Nel lontano 2016 (!) avevo scritto qualche post riguardanti il mio setup con un Seagate GoFlex Net liberato con OpenWrt. In particolare, in questo avevo esposto la mia soluzione molto poco ortodossa per ospitare i dischi nello chassis di un vecchio antifurto e alimentarli con un alimentatore da LED 😰.

Poi non ho più scritto aggiornamenti su quel progetto. Devo averlo usato non troppo seriamente per un paio d’anni. In seguito, verso aprile/maggio 2018, ho cercato una soluzione più sicura, soprattutto dal punto di vista elettrico, e più performante.

Quindi sono passato ad un computer normale, vista l’efficienza sempre maggiore anche delle CPU desktop. Ho scelto un Celeron G3930 (Core di settima generazione, ovvero Kaby Lake), 4GB di RAM, un alimentatore che consideravo buono, ma poi è morto, forse a causa dell’umidità. Come sistema operativo ho messo fin da subito Debian stable.

Ho anche aggiunto un paio di dischi specifici da NAS: un WD Red e un Seagate Iron Wolf, entrambi da 4TB. Tra l’altro, per scrivere questo articolo sono andato a rivedere l’ordine: li avevo pagati 120,99€ e 121,99€ rispettivamente. Mi sembra che da allora i dischi non sono più calati più di tanto di prezzo 😒. … [Leggi il resto]

Una Fenice che torna al passato

Questione di desideri…

15 anni fa, desideravo diventare uno sviluppatore web: ero affascinato da questo mondo e avrei voluto farne parte anche io. Un po’ alla volta ho imparato a usare gli strumenti necessari e creai il mio primo sito.

12 anni fa, ho realizzato che non bastava fare delle pagine web e basta, ma dovevano avere uno scopo. Ho anche realizzato che fare sia il contenuto, che tutto il sistema per gestirlo era un lavoro enorme e le mie competenze non ne erano all’altezza. Sono quindi passato a dei CMS: Flatpress, DokuWiki e altri.

Dopo 6 mesi, poi ho deciso di tenere solo il blog, ma a parte qualche cambiamento di grafica, è rimasto così per 10 anni.

Poi, 2 anni fa, cercavo un tirocinio per l’Università e volevo che il sito potesse dare una panoramica nonché reseoconto cronografico dei miei progetti. Ne ho aprofittato per dare una rinnovata: già da diverso tempo non mi trovavo più con PHP, avevo deciso di abbandonare Flatpress e volevo che il risultato fosse più professionale. Sono passato così a Python, in particolare Django, per il backend, più un Bootstrap leggermente personalizzato per il frontend. … [Leggi il resto]

Aggiornamento del sito

Come avevo già annunciato nel post in cui parlavo di Whoosh, mi sono attivato per dare una buona rinnovata al sito, e finalmente ci sono arrivato.

I cambiamenti sono stati parecchi, partendo dal nuovo dominio, passando per il nuovo software, arrivando alla nuova grafica.

Il dominio è stata una vera e proprio questione di immagine: da tanti anni sto usando PieroV come nickname su diversi servizi, volevo quindi riflettere questo cambiamento anche sul mio sito, anche perché lo username vecchio poteva portare a fraintendimenti.

Invece riguardo la grafica, fortunatamente stavo già usando una grafica liquida, con misure in percentuali, ma era ancora una grafica da anni 2000, era ora di aggiornarla 😊 . Sono passato a Bootstrap, con qualche personalizzazione ai colori, ho ridotto di molto il numero di widget e li ho messi sotto, anziché come sidebar, aumentando notevolmente l’importanza dei post veri e propri. Inoltre questo mi ha permesso di unire grafica di desktop e dispositivi mobili, anziché avere due siti diversi. … [Leggi il resto]

Android Nougat su Oneplus One

Quasi un anno fa decisi di comprare il Oneplus One al posto del Oneplus 2 e uno dei motivi che mi spinsero verso questa scelta era che il mondo del modding di OPO era, ed è tuttora, estremamente ampio.

Un’ulteriore conferma è arrivata quando l’utente updateing di XDA ha portato Android Nougat su OPO in meno di una settimana dalla sua uscita.

Ormai lo sto usando da due settimane e, benché la ROM sia espressamente marcata come Experimental, posso dire che è praticamente adatta all’uso quotidiano. Mi è capitato solo un paio di volte che si riavviasse da sola. All’inizio non andava l’encoder hardware dei video, quindi non era possibile usare la fotocamera per fare i video, ma con le ultime build anche questo è stato sistemato.

Sono rimasto impressionato quando subito ha funzionato tutto, anche sensori e GPS, perché io stesso avevo provato tempo fa a portare CM sul mio vecchio Huawei e dopo mesi in più persone non eravamo riusciti ad arrivare a una simile stabilità. … [Leggi il resto]

Debian Jessie

Finalmente oggi è uscita Debian Jessie, dopo quasi 2 anni dalla release precedente, Wheezy.

Il “sistema operativo universale” che ha fama di stabilità di una roccia raggiunge così l’ottava versione stabile, piena di notevoli miglioramenti, come l’aggiornamento di GNOME alla 3.14 e Linux alla 3.16.

È vero che non sono le ultime, ma sono state veramente molto testate, in quanto il freeze era già partito a novembre, ovvero quasi 6 mesi fa.

Inoltre ci sono moltissimi altri software, più di 20000, disponibili in più di 43000 pacchetti.

In più c’è un nuovo servizio per la ricerca di codice nei sorgenti: Debian Code Search.

Il rilascio era atteso per ieri, ma col nostro fuso orario è arrivato oggi.

Il ramo testing adesso avrà nome Stretch e ci sarà uno sblocco degli aggiornamenti, che è già cominciato con Libre Office 4.4 (su Sid) e un aggiornamento del Kernel, comunque ancora nel ramo 3.16.

Spero presto arrivino le prossime release di Linux e GNOME: 4.0 e 3.16 rispettivamente.