Piero V.

Plugin Comment Center (v1.1.1) [Flatpress]

English

I’ve updated again the Comment Center.

There was an underscore instead of a dash that hid the IP Address of the people that commented.

I’ve also made another change: when comments are locked they are just locked and they aren’t sent to Akismet, as before this updaed happened.

License: GNU GPLv2

Download: Comment Center v1.1.1

Italiano

Ho aggiornato ancora Comment Center.

C’era un underscore al posto di un dash che nascondeva l’indirizzo IP della gente che commentava.

Ho anche fatto un altro cambiamento: quando i commenti sono bloccati, sono proprio bloccati, invece prima erano anche mandati ad Akismet.

Licenza: GNU GPLv2

Download: Comment Center v1.1.1

Plugin FootNotes Patcher [Flatpress]

I like the plugin FootNotes of NoWhereMan but it has a very annoying bug: it transforms asterisks in <strong> and I love the Doc Block comment format: every time I write one the Footnotes plugin transforms it, so I’ve released this plugin that patches the original FootNotes.

Both plugin must be enabled.

License: Public Domain

Download: Footnotes Patcher Plugin

Come fare un menu "espandibile"

C’è un mio amico che si diletta a creare siti web e poi visto che io sono più esperto di lui mi chiede spesso cosa ne penso.

L’altro giorno ha aggiunto al suo sito un menu che con javascript apriva e chiudeva i sottomenu.

Quando mi ha chiesto: “Cosa ne pensi?” gli ho risposto “Una schifezza. Di grafica è anche bello però è anti accessibile…”.

È vero che ormai tutti i browser hanno javascript sempre abilitato, però c’è chi javascript non ce l’ha ed è molto più intransigente dei normali utenti: i motori di ricerca.

Visto che spesso mi fa delle sfide ho deciso di far vedere come creerei io un menu con questo articolo.

Userò un po’ di HTML, la proprità display di CSS e Javascript, precisamente il DOM e l’evento onclick.

La struttura HTML è molto semplice, anche se deve essere per forza fatta così: ogni menu è una lista ul e i sottomenu hanno un elemento span che fa da loro titolo.

È necessario che l’ul principale abbia un id, il resto viene estrapolato col DOM. Perciò si possono fare infiniti sotto menu.

Ecco un HTML di esempio:

<ul id="miomenu">
	<li>
		<span>Guide</span>
		<ul>
			<li>
				<span>Programmazione</span>
				<ul>
					<li>C</li>
					<li>C++</li>
				</ul>
			</li>
			<li>
				<span>Web Developing</span>
				<ul>
					<li>
						<span>HTML</span>
						<ul>
							<li><a href="cominciare.html">Per cominciare</a></li>
							<li><a href="tag.html">I tag</a></li>
						</ul>
					</li>
					<li>
						<span>PHP</span>
						<ul>
							<li><a href="interprete.html">L'interprete</a></li>
							<li><a href="database.html">I database</a></li>
						</ul>
					</li>
				</ul>
			</li>
		</ul>
	</li>
	<li><a href="forum.html">Forum</a></li>
	<li><a href="contattami.html">Contattami</a></li>
</ul>

Questo codice è stato validato con successo dal W3C e se lo mettete ora come ora in un browser non è male, basta personalizzarlo un po’ con i CSS. … [Leggi il resto]

Chromium OS: Non fa per me

Dopo aver provato GNOME 3 ho provato su VM anche Chromium OS: sinteticamente, non fa per me.

Come prestazioni è molto buono, anche la velocità di boot ma ad un utente come me non va bene un sistema operativo che si basa su un browser, anche se del tempo che passo al computer molto lo passo sul browser.

Io ho provato Flow, una build non ufficiale di Chromium OS.

Per l’utente che si basa sulle web-app, come Google vorrebbe che fossimo tutti, può andare bene, altrimenti no.

E comunque non spenderei i soldi per un Chrome Book: preferirei un tablet.

L’unica cosa è che ho scoperto solo ora che è basato su Ubuntu 9.10 e nel wiki di Flow ci sono le istruzioni per ripristinare APT… Quasi quasi nei prossimi giorni potrei divertirmi a vedere cosa riesco a fare.

Data la velocità del boot mi viene in mente di rimuovere il login di Google e aggiungere un window manager.

GNOME 3: cosa ne penso (a metà)

Ho finalmente provato GNOME 3 su Arch Linux.

Ho scelto questa distribuzione perché avevo letto che era a buon punto con GNOME 3 però richiede un po’ di laboriosità nell’installazione (come avevo già scoperto tempo fa). Comunque niente di che, è molto documentato tutto il processo di installazione nel wiki di Arch.

Avviso subito che ho eseguito il test su VirtualBox con una RAM della scheda grafica limitata a 64MB tuttavia solo ogni tanto ho avuto problemi con le prestazioni grafiche.

Comunque comincio subito con la mia prima impressione: all’inizio GNOME era stato lanciato in Fallback mode per l’assenza di gnome-shell (pensavo fosse una dipendenza e invece no). Nella fallback mode si ha un GNOME 2 con un tema di default leggermente più elegante di GNOME 2 e un unico pannello in alto in stile ubuntu, ovvero con le informazioni sull’utente che comprendono l’instant messaging e le varie opzioni.

È sparito il menu sistema: bisogna cliccare sull’utente quindi su preferenze di sistema.

Se ci cliccate comparirà una finestra che racchiude le varie impostazioni, come volevano gli utenti Windows. Devo dire che comunque è abbastanza comoda. … [Leggi il resto]