Piero V.

jQuery 1.7: callbacks

Mi sono appena accorto che in jQuery 1.7 è stato aggiunto un primordiale supporto per gli hook, basato sulle classi.

Molto bello!

In pratica si usa con l’oggetto window.jQuery.callbacks() o, più velocemente, $.callbacks();.

Una volta assegnato quest’oggetto a una variabile potete aggiungere e rimuovere funzioni, mentre per chiamarlo fate variabile.fire(); sostituendo a variabile il nome della variabile a cui avete assegnato $.callbacks().

Uno dei probabili errori è pensare che una volta settati siano globali o che facendo $.callbacks() rimangano salvati globalmente, invece no, perciò state attenti.

Blender

Mi è venuta voglia di provare altri fronti informatici 😌

Così ho deciso che per un po’ proverò Blender, un fantastico software per la grafica tridimensionale.

L’ho provato poco ma per quello che ho provato è favoloso. È stato capace di stupirmi.

Se raggiungerò buoni risultati vi farò sapere 😉 .

Cosa ho imparato

Giorno 1

Il primo giorno è sempre quello un po’ più complicato, ma con impegno si riesce eccellentemente.

  • Spostare oggetti, ridimensionarli e ruotarli.
  • Spostarmi nell’ambiente di lavoro.
  • Scendere a livello di vertici e lati.
  • La consolle in python è comoda e per certi lavoretti può essere molto utile.
  • L’autocomplete della consolle in python usa CTRL + Spazio. Peccato, sono abituato a usare Tab.
  • Python non è interattivo nella game mode
  • Estrusione

Giorno 2

  • I menu View, Select e Mash offrono molto potenzialità nascoste
  • Il menu proprietà è eccellente, specialmente per chi con la geometria analitica si è abituato a usare le coordinate e non ad andare a occhio
  • Esportare il gioco come runtime

Lirc: fase 1 fallita

Lirc, ovvero Linux Infrared Remote Control.

È un progetto molto interessante, il cui scopo è appunto di usare i normali telecomandi come quello della televisione o dello stereo per comandare Linux.

A suo tempo insieme agli ATMega avevo acquistato anche un paio di ricevitori infrarossi. Mi sono preso il tempo di provarli, però non ho avuto successo…

Non sono capace di localizzare il problema. Non capisco se è un problema hardware o software.

Ho provato a costruire due volte il ricevitore, una volta anche su breadboard ma niente.

Invece con Arduino ho ancora quel fatidico problema del quarzo che mi impedisce di usarlo.

Perciò, in mancanza dell’hardware mi tocca spostare avanti anche questo progetto.

Vi lascio una foto del secondo ricevitore che mi ero costruito.

lirc_breadboard.jpg

pyLoad

Qualche giorno fa avevo detto che mi serviva un downloader in stile jDownloader.

Quest’ultimo è ottimo, però ha due grossi problemi: è pesante e necessita di X.Org o un altro server X su Linux.

Così mi serviva un’alternativa le cui caratteristiche dovevano essere queste:

  1. Ovviamente funzionare su Linux (il muletto ha Debian 😉 )
  2. Essere più leggero di jDownloader
  3. Possibilmente essere software libero
  4. Non aver bisogno di un server X attivo
  5. Possibilmente non essere scritto in Java

Inizialmente stavo pensando di scrivermene uno io, però sarebbe stato difficile. Per la parte dell’interfaccia mi sarei accontentato, però mi sarebbe stata sicuramente utile la funzione di decodifica captcha automatica, troppo difficile per me.

Google mi ha aiutato: immediatamente mi ha dato ciò che cercavo: pyLoad.

Mi è subito parso buono: è multipiattaforma, è così leggero da funzionare anche sui router, è rilasciato sotto la GPL. È multi interfaccia: ha sia l’interfaccia a linea di comando, sia una grafica sia un’interfaccia web che volendo si può dotare di SSL. In più, si capisce subito dal nome, è scritto in python. … [Leggi il resto]

Muletto: versione leggera

Ieri mi sono preso un’oretta per la riformattazione del muletto: era da molto tempo che non lo accendevo e ho recentemente pensato che potrebbe tornarmi utile di nuovo e che le precedenti configurazioni non erano utili per una macchina “di servizio” casalinga.

Questa volta per l’installazione ho usato il DVD di Debian Squeeze che avevo scaricato qualche mese fa.

Quindi questo è stato un requisito essenziale. Poi mi sono scaricato in una chiavetta USB il pacchetto firmware-ralink, cioè il pacchetto che consente di usare le schede wireless basate sui chip di questa marca. Vi consiglio di farlo prima di cominciare l’installazione, soprattutto se non avete più di un computer disponibile: vi farà risparmiare tempo.

L’uso del DVD anziché del cd di installazione mi ha consentito di fare un’installazione comunque molto pulita evitando però gli intoppi con la wireless.

L’installazione è filata liscia: ho lasciato perdere in quel caso la rete e i mirror, e alla scelta dei componenti ho selezionato solamente sistema base e server OpenSSH.

Una volta completata l’installazione ho acceso la macchina sul nuovo sistema operativo e come prima cosa ho installato i firmware della wireless, dopodiché ho installato wpasupplicant. Quindi bisogna configurare l’interfaccia di rete con il solito metodo, ovvero modificare il file /etc/network/interfaces. … [Leggi il resto]