Piero V.

KiCad

Ogni tanto, quando ho tempo, procedo con il PCB Miller.

Ieri ne ho approfittato per provare un software per il disegno di schemi e circuiti stampati.

Tempo fa avevo utilizzato FidoCAD, un vecchio software per Windows (e Wine 😉 ) che era davvero semplice e funzionava alla perfezione e in più è stata fatta anche la versione multipiattaforma in Java. Tuttavia è anche troppo semplice, in quanto alla fine è un programma per disegnare forme geometriche, tanto è vero che se lo riavviate non tiene più legati forme e piazzole dei componenti.

Cercavo invece una cosa che aiutasse un po’ di più, per esempio con lo sbroglio automatico e la possibilità di esportare in un formato che poi potrò ad utilizzare effettivamente con la mia macchina, sennò perché la costruirei? 😀

Recentemente avevo provato anche Fritzing, con cui però non mi ero trovato benissimo perché avevo avuto qualche difficoltà a dirgli che volevo usare una PCB a faccia singola.

Allora ieri ho provato due editor più sofisticati: gEDA e KiCad.

Con gEDA ci ho rinunciato dopo poco tempo, in quanto mi risultava difficile persino inserire i componenti elettronici. … [Leggi il resto]

Plugin Tabmenu (v4.1) [Flatpress]

Description

This is the new version of the Tabmenu plugin, that replaces, the version 4.0.

The plugin adds “sel” class if you are in that page (in HTML, class=”sel”).

You can use both {{TABCLASS}} and {{TABSELECT}} patterns: the difference is that the first adds the class attribute, the second just the sel and so you can speficy other classes. See below for an example.
This is an example (for the homepage):

<li {{TABCLASS:index}}><a href="/" title="Homepage>Homepage</a></li>
<li class="myotherclass {{TABSELECT:index}}"><a href="/" title="Homepage>Homepage</a></li>

Replace index with:

  • index for the homepage;
  • blogindex or blog for the blog homepage;
  • contact for contact.php
  • admin for admin panel
  • login for login page
  • post:entry_id or entry:entry_id for entries (entry_id is the entry id in format entryYYMMDD-hhmmss) … [Leggi il resto]

Nautilus: avere di nuovo le cartelle prima dei file

Con qualche aggiornamento Nautilus aveva cominciato a mostrare le cartelle in mezzo ai file, cosa che un po’ mi dava fastidio, perché in tutti questi anni di utilizzo di file manager visuali mi ero abituato ormai a prima le cartelle, con ordine alfabetico naturale, poi i file, sempre in ordine alfabetico.

Pensavo che questo comportamento fosse magari indesiderato, invece, con mia grande soddisfazione, ho scoperto che si può rimettere quello vecchio: basta andare sulle preferenze (menu dell’applicazione vicino ad Attività, in GNOME Shell), sotto la scheda viste, ovvero quella aperta di default, alla terza riga c’è una spunta con scritto «Elencare le cartelle prima dei file».

Una volta selezionata avrete il caro vecchio comportamento 😊 .

Procedimento illustrato

SourceForge installer

La notizia non è recentissima, però con il viaggio a Londra (sono stato 4 giorni la settimana scorsa, magari più avanti ne parlerò 😊 ) non avevo avuto il tempo di commentarla.

SourceForge è un portale nato nel 1999 che ospita software libero ed è da parecchio tempo un punto di riferimento per la comunità FOSS, e la sua storia è stata citata in Revolution OS, il documentario su Linux. Molti dei software liberi più famosi, tra cui FileZilla, 7-Zip e GIMP per Windows sono, o, prima di questo, evento erano su SourceForge.

Come si può vedere su Wikipedia, nel corso della sua storia ci sono state delle cessioni, l’ultima nel 2012 a Dice Holdings.

Proprio grazie a GIMP sono venuto a scoprire che Dice ha deciso di voler “monetizzare” il suo investimento, quindi ha deciso di creare degli installer (penso solo per Windows) che includono software sponsorizzato, quali toolbar varie.

Sebbene il programma abbia come scopo remunerare anche gli sviluppatori, condividendo parte del guadagno con loro, ed è anche vero che mantenere un sito come SourceForge di certo non costa poco, la cosa mi pare assolutamente inopportuna. … [Leggi il resto]

3: come eliminare i problemi di roaming o di mancanza di copertura

Recentemente è capitato che un mio amico si lamentasse di non prendere da giorni la rete 3G di Tre, nonostante io la prendessi al massimo e già da parecchio tempo si lamentava che gli capitava frequentemente che il suo telefono si connettesse alla rete 2G di TIM (quella in sostituzione alla copertura di 3) facendogli spendere parecchi soldi.

La soluzione che vi propongo può apparire abbastanza banale, però a me funziona bene.

Ogni telefono ha un’opzione per decidere la tipologia di rete a cui connettervi. C’è anche nel mio vecchio Nokia 5800, in Impostazioni → Connettività → Rete, e di sicuro c’è anche in Android, anche se non ricordo più dove, perché lui ha un LG Optimus 9.

Le opzioni saranno modalità automatica o duale, modalità GSM, oppure una terza modalità chiamata o UMTS, o 3G, o con altri nomi ancora. Voi selezionate solo quella.

In questo modo non vi connetterete mai più alla rete TIM. Potrà capitare che non ci sia copertura 3, e in quel caso non c’è proprio niente da fare per avere internet, ma, abilitando di nuovo entrambe le modalità, potrete avere servizi come chiamate o SMS, se c’è copertura TIM. Vi consiglio, però, di rimettere solo le reti 3G terminata l’”emergenza”.

Io mi sono accorto che avevo questa impostazione da mesi solo qualche giorno fa, quando questo mio amico aveva i problemi e in effetti gli veniva fuori I TIM sul gestore. Comunque ho sempre potuto fare tutto senza problemi, anche inviare messaggi e chiamare.

Penso che a volte ci sia copertura 3 ma che quella di Tim semplicemente prevalga come potenza. Questo è l’unico modo per risolvere il problema.