Nel lontano 2016 (!) avevo scritto qualche post riguardanti il mio setup con un Seagate GoFlex Net liberato con OpenWrt. In particolare, in questo avevo esposto la mia soluzione molto poco ortodossa per ospitare i dischi nello chassis di un vecchio antifurto e alimentarli con un alimentatore da LED 😰.
Poi non ho più scritto aggiornamenti su quel progetto. Devo averlo usato non troppo seriamente per un paio d’anni. In seguito, verso aprile/maggio 2018, ho cercato una soluzione più sicura, soprattutto dal punto di vista elettrico, e più performante.
Quindi sono passato ad un computer normale, vista l’efficienza sempre maggiore anche delle CPU desktop. Ho scelto un Celeron G3930 (Core di settima generazione, ovvero Kaby Lake), 4GB di RAM, un alimentatore che consideravo buono, ma poi è morto, forse a causa dell’umidità. Come sistema operativo ho messo fin da subito Debian stable.
Ho anche aggiunto un paio di dischi specifici da NAS: un WD Red e un Seagate Iron Wolf, entrambi da 4TB. Tra l’altro, per scrivere questo articolo sono andato a rivedere l’ordine: li avevo pagati 120,99€ e 121,99€ rispettivamente. Mi sembra che da allora i dischi non sono più calati più di tanto di prezzo 😒.
I dischi specializzati sono stati molto probabilmente una buona idea. Verso settembre 2022, uno dei due WD Blue originali ha cominciato ad avere un valore sempre maggiore di “current pending sector count”, quindi ho deciso di rimpiazzarlo con un ulteriore WD Red. Durante la pausa di fine 2024, ho deciso di mandare offline anche l’altro WD Blue, l’ultimo pezzo della soluzione originale, visto l’alto numero di ore di attività.
Siccome non aveva particolari errori, ho deciso di riempire tutti i 2TB di dati vecchi che non ho più intenzione di modificare, perlopiù backup. Poi ho clonato la partizione sul disco a cui era accoppiato e l’ho impostata in read-only. Selezionare e spostare i dati è stata un’operazione molto più lunga di quanto mi sarei aspettato. Ho letto online che i dischi lasciati offline in questo modo andrebbero riattivati ogni due anni, in modo che il lubrificante non si secchi.
Infine, poco più di un anno fa, dopo essere passato a FTTH da 1Gbps, ho deciso di usare questa macchina anche come router.