Le distribuzioni basate su Debian, escluse forse le ultime versioni di Ubuntu, hanno qualche problema con i font, ovvero fanno abbastanza schifo.
Su suggerimento di questa guida ho messo Noto Sans come font sostitutivo ai caratteri Microsoft Verdana e Tahoma, molto diffusi nei CSS di molti siti, Facebook compreso, e ho ottenuto veramente grandi miglioramenti.
Non ho suggerito tutti i loro consigli, né l’ho fatto come suggerivano loro ma direttamente con un file in /etc/fonts/conf.d
(potete scegliere voi il nome):
<?xml version="1.0"?> <!DOCTYPE fontconfig SYSTEM "fonts.dtd"> <fontconfig> <!-- Replace Microsoft fonts like Verdana and Tahoma --> <alias> <family>Verdana</family> <prefer> <family>Noto Sans</family> </prefer> <default> <family>fixed</family> </default> </alias> <alias> <family>Tahoma</family> <prefer> <family>Noto Sans</family> </prefer> <default> <family>fixed</family> </default> </alias> </fontconfig>
Sperimenterò per vedere se anche gli altri cambiamenti ne valgono la pena, e comunque direttamente in fontconfig a livello di sistema, non a livello di applicazione o di Desktop Environment.
I font droid e noto sono anche nei repository di Debian. Devo riconoscere che sono soddisfatto da questi font di Google.
Questo fatto dei font è l’unico positivo della nuovo sistema, per il resto ho solo problemi, mai avuti prima d’ora, specialmente nell’altra installazione, nonostante il sistema operativo sia lo stesso, e penso entrambi fatti tramite debootstrap.
Casomai vi terrò aggiornati.