Piero V.

Asus VE247H

Il vecchio Acer AL1715 da tempo aveva cominciato ad impazzire, nel senso che diventava tutto verde, oppure non si vedeva la parte sopra dello schermo e simili. Bisognava staccare la spina e riattaccarla. Così, visto che tra pochi giorni avrebbe compiuto il suo ottavo compleanno, abbiamo deciso di mandarlo in pensione e usarlo come monitor di qualche computer vecchio.

La scelta per il suo sostituto è stata abbastanza semplice: il computer per cui è destinato ha una scheda madre ASRock, scheda video Nvidia rebrand Asus, case Asus Vento e mi sono trovato sempre bene, inoltre ho provato anche alcuni portatili Asus e mi pare che il loro modo di lavorare sia abbastanza buono, perciò l’ho scelto anche come marca per il monitor. Come dimensione ho optato per 24”: volevo un monitor grande, in full HD, affinché si potesse vedere bene video e altro contenuto multimediale a 1080p ma allo stesso tempo fosse comodo per i vari lavori quotidiani o per la programmazione. Una risoluzione troppo bassa, anche la solita 1280x1024, tipica dei monitor LCD da desktop da 17”, non consente di avere per esempio finestre affiancate senza che ci siano le scrollbar, problema che non volevo si presentasse. … [Leggi il resto]

Arduino: ecco il mio problema

Sapete che ogni tanto mi diletto con l’elettronica, anche se faccio più pasticci che altro.

Comunque tempo fa mi era passata in mente l’idea di costruirmi Arduino, la versione seriale con PCB a faccia singola.

Tuttavia avevo avuto problemi con i tempi: erano imprecisi e non sapevo proprio capacitarmene.

Ebbene, in questi giorni ho ripreso in mano l’elettronica, più precisamente mi sono messo a smontare degli scanner usati che avevo preso al Balon di Torino (il mercato delle pulci), però, poiché mi serviva la scheda per controllarli, ho ripreso in mano Arduino.

Finalmente sono riuscito a trovare il problema: era il microcontrollore proprio!

Avevo ordinato 3 microcontrollori: un ATMega328 e due ATMega168PA.

Proprio il primo si è rotto, magari durante le prime prove… Questa è proprio sfortuna!

Comunque sia adesso con l’ATMega168 funziona tutto e addirittura con la seriale del computer.

L’unica cosa è che per metterci il bootloader dovete dare manualmente il comando aggiungendo la “p” dopo -patmega168. Il comando originale lo trovate dando “Scrivi il bootloader” dall’IDE di Arduino.

Sono abbastanza felice che bene o male alla fine posso usare Arduino. Non so se provare subito con i componenti che ho riciclato o prima prendermi qualche sfizietto (tipo esperimenti col telecomando).

Nouveau: finalmente l'accelerazione 3D

Nouveau è il progetto che si occupa di creare dei driver liberi per le schede grafiche Nvidia per Linux.

Fino a poco tempo fa avevo avuto dei problemi a fare andare GNOME Shell che invece andava tranquillamente con i driver proprietari.

Ebbene, finalmente funziona. Ho provato sia sulla GeForce GT-610 che su un vecchio modello, tipo GO7300. Laprima su Debian Sid (Linux 3.10 di Debian) e la seconda su Jessie (Kernel 3.9).

Tutto a posto, e finalmente posso avere il supporto al Kernel mode-setting, avendo quindi sempre la corretta risoluzione nelle tty senza doverla specificare ma soprattutto mi sono liberato dell’obbrobriosa scritta Nvidia che veniva fuori ogni volta all’avvio di Xorg.

L’unica cosa è che sul notebook di mia sorella (che ho adeguatamente convertito a Linux 😊 ) non riesco ancora a far andare bumblebee, l’equivalente di Optimus, che comunque non va neanche con i driver proprietari.

L’unica cosa è che non c’è l’accelerazione hardware su youtube, anche se potrebbe essere una questione di firmware o configurazione… E comunque il futuro è HTML 5 😉 .

Abilitare i driver Nouveau su Debian è abbastanza semplice, soprattutto se ci si vuole direttamente liberare di quelli proprietari: basta dare:

apt-get purge nvidia-*

quindi rimuovere eventuali modifiche proprie di file in /etc/modprobe.d e in /etc/X11.

Avendo modificato moduli del kernel la strada più veloce e sicura è riavviare e poi tutto andrà.

E dato che ci siamo… vi consiglio di vedere cosa ne pensa Linus di Nvidia 😀 .

DSL-504T e DWL-G700AP

Recentemente ho avuto la possibilità di mettere le mani su questi vecchi dispositivi: un router ADSL (DSL-504T) e un Access Point 802.11G (DWL-G700AP).

Erano da mia sorella, ma visto che loro sono passati alla fibra Fastweb l’HAG ha rimpiazzato entrambi i dispositivi che sarebbero stati destinati alla discarica. Beh, grazie mille Pan 😊

DWL-G700AP

Questo access point è basato su un chip Realtek RTL8186 e ha risorse abbastanza limitate, soprattutto in termini di flash: solo 2MB.

Il firmware di default fa un po’ schifo, è un vecchio firmware D-Link con pochissime opzioni. Non ha neanche la client mode, anche se impostandolo in bridge è possibile usarlo come client.

Su internet ho trovato due firmware: Wive e il suo fork un po’ più aggiornato Wive-ng.

Io ho usato l’ultima versione dell’ultimo, la 0.6.1 preX basata su Linux 2.4.18.5.

Seguendo le indicazioni di questa pagina ho flashato Wive-ng passando prima per l’ultimo firmware ufficiale (avevo problemi con il flash altrimenti). … [Leggi il resto]

Plugin RewriteURLs (v2.3.6) [Flatpress]

There is a new small fix in RewriteURLs plugin.

It fixes the strange behavior with ?u mode.

So if you use the classic mode or pathinfo mode you don’t need to update it.

Thanks to LTB for the reporting.

Downlaod: rewriteurls_v2.3.6.tar.gz.

Released under GPLv2.