Piero V.

PCB Miller: idee sulla struttura

Ho colto l’occasione del ponte per buttare giù un progettino del PCB miller.

4_rendering_XZ.png

Questo è un rendering degli assi X e Z.

Ho fatto il progetto con Sketchup. Purtroppo è un software proprietario e non gira su Linux, ma visto che in futuro probabilmente dovrò usarlo per altri scopi, ho anche un po’ imparato a usarlo. Devo dire che è molto semplice da usare e per queste cose veloci è ottimo. Il rendering l’ho fatto invece con Blender.

Ho ripreso l’idea della Mantis 9.1 per l’asse delle Z. All’inizio volevo usare due ingranaggi ripresi dalla stampante, però avevo il problema della cintura dentata. Prenderne una compatibile con i miei ingranaggi su internet non era così semplice, avrei dovuto prendere anche tutto il resto. Non che non ne valga la pena ma lo spirito del progetto è un altro 😊 .

Nel rendering manca il sostegno dell’asse X, che dovrebbero essere tre barre filettate (due da una parte e una dall’altra). Le cose marroncine sono fatte di compensato, per il momento ho messo spessore 5mm perché è quello che ho, ma probabilmente ne prenderò uno più grosso.

La barra filettata è quella più grossa, le altre sono aste non filettate.

Quelli grigi scuri sono i motori e la ruota sotto è in realtà l’ingranaggio recuperato dalla Stylus, solo che non avevo voglia di fare anche i denti 😊 .

Come grandezze alla fine l’asse X viene lungo circa 40cm ma l’elemento che si muove da solo è largo 9cm perciò in realtà saranno usabili sui 25cm.

La barra filettata è alta 25cm mentre quelle che spostano il piano dove effettivamente sarà lo strumento sono di 30cm. In realtà le farò lunghe di quanto sarà alzato l’asse delle X, in modo da arrivare a meno di 5mm con lo strumento dall’asse Y.

Non sono ancora convinto del tutto delle due sole barre e forse dovrei mettere qualcosa in cima alla barra filettata. Un’altra cosa su cui sono ancora indeciso invece è su come fissare i motori: non so se usare un lamierino oppure cambiare le viti originali con delle viti più lunghe.

Quanto all’asse Y ho deciso di cambiare scanner perché quello che avevo usato dava una maggiore idea di stabilità ma il motore ogni tanto si bloccava.