Il vecchio Acer AL1715 da tempo aveva cominciato ad impazzire, nel senso che diventava tutto verde, oppure non si vedeva la parte sopra dello schermo e simili. Bisognava staccare la spina e riattaccarla. Così, visto che tra pochi giorni avrebbe compiuto il suo ottavo compleanno, abbiamo deciso di mandarlo in pensione e usarlo come monitor di qualche computer vecchio.
La scelta per il suo sostituto è stata abbastanza semplice: il computer per cui è destinato ha una scheda madre ASRock, scheda video Nvidia rebrand Asus, case Asus Vento e mi sono trovato sempre bene, inoltre ho provato anche alcuni portatili Asus e mi pare che il loro modo di lavorare sia abbastanza buono, perciò l’ho scelto anche come marca per il monitor. Come dimensione ho optato per 24”: volevo un monitor grande, in full HD, affinché si potesse vedere bene video e altro contenuto multimediale a 1080p ma allo stesso tempo fosse comodo per i vari lavori quotidiani o per la programmazione. Una risoluzione troppo bassa, anche la solita 1280x1024
, tipica dei monitor LCD da desktop da 17”, non consente di avere per esempio finestre affiancate senza che ci siano le scrollbar, problema che non volevo si presentasse.
Infine il fattore per la selezione era il prezzo: volevo un monitor modesto, non mi interessa fare lavori di grafica per cui servono monitor migliori. Non mi sarebbe dispiaciuto avere la webcam integrata… Tuttavia il VE248H che ce l’aveva costava 199€, il mio 146€. 53€ di differenza non sono male… Posso prendere 3 webcam HD con quei soldi 😊 .
Così alla fine ho preso il VE247H su Amazon.it.
Acquisto tutto a posto come al solito, imballaggio era buono, protetto con la carta da pacchi arrotolata da Amazon e col polistirolo da Asus.
La confezione include cavo VGA, DVI, audio e alimentazione. Volendo si potrebbe anche usare HDMI, solo che non è incluso il cavo. Nel retro oltre a queste entrate c’è anche l’uscita per le cuffie, comoda se per esempio volete collegare una consolle.
Io ho optato per una configurazione con DVI e senza audio perché comunque ho due casse Logitech con cui mi trovo bene. Il montaggio, essendo di un monitor, è molto veloce.
Finalmente ho potuto accendere, e mi sono trovato subito benissimo. È uno spettacolo, non ci sono altre parole per definirlo.
L’unica impostazione che ho cambiato è stata la lingua del menu 😊 . Non ha bisogno di ulteriori modifiche a mio avviso.
Dopo ho provato un po’ di funzionalità come lo splendid, che serve per cambiare modalità (standard, teatro, gaming, notturna, sRGB e scenario), ho giocato un po’, provato a vedere qualche video Full HD su YouTube etc…
Provando GNOME Shell su questo monitor mi domando se tutti gli sviluppatori di GNOME ne abbiano uno in Full HD perché è ancora più bello adoperarlo e le combinazioni Super più le frecce laterali (per affiancare le finestre) hanno proprio senso.
Sono proprio soddisfatto dell’acquisto.
Non c’è alcun effetto ghosting di cui si lamentava qualcuno su internet. L’unico problema è che a volte tende un po’ a “ballare” se per esempio muovo un pochino la scrivania o a volte se digito battendo forte sulla tastiera, anche se comunque la base sembra solida e il problema è dovuto alla struttura della scrivania.
Un altro problema è con GRUB, nonostante io abbia impostato risoluzione 1920x1080
su /etc/default/grub
non funziona. Comunque il monitor lo visualizza lo stesso bene e lo adatta alla dimensione aggiungendo dei margini per tenere l’aspetto 4:3, e così anche nella fase iniziale del boot di Linux prima del caricamento della KVM. Un piccolo sassolino nella scarpa è invece la traduzione di standard nelle modalità: estàndard. Purtroppo non si può avere tutto.
Ora dovrò trovare una sistemazione alla stampante, che tenevo vicino al monitor vecchio. Comunque sia ne vale la pena di spostarla, assolutamente.
Se dovete cambiare monitor ve lo consiglio, sempre che non possiate prendervi il 27” 😈
3 commenti
Dai, adesso basta toni entusiastici e torna per terra.
Refusi:
linea 10: *monitor
linea 19: *ho potuto accendere
Thx, fixed 😊
Come farei se non ci fossi tu?
Eheheh 😁