In questi giorni ho formattato un computer HP che era nato con Windows Vista ma era stato downgradato a XP.
È stata una tragedia!
L’inizio con l’installer è stato terribile: Blue Screen of Death, provocato dalla modalità SATA. Non mi era mai successo ma almeno così l’ho imparato, poi alla fine XP non ci poteva fare niente, anche se era un SP3… Per fortuna dopo ho messo a posto i driver ed è andato.
Il vero problema è stato attivare Windows. Infatti Microsoft ha un sistema fatto così bene che ferma chi è in regola ma non riesce a fermare la pirateria. Sapevo che l’attivazione di un downgrade sarebbe stata terribile, ma non mi immaginavo fino a che punto.
Ho cominciato a lavorare sul PC ieri pomeriggio, ma prima ho dovuto fare un’immagine del disco fisso precedente, poi ho voluto eliminare per bene con shred le tracce della partizione precedente - pensavo l’errore fosse legato al contenuto del disco. Alla fine sono arrivato ad attivare la copia qualche minuto dopo le 19.
Prima avevo anche tentato la strada del backup dell’attivazione, che sfortunatamente non è servita a niente. Poi ho cercato di attivare col seriale che aveva prima il computer, ma si rifiutavano di eseguire l’operazione. E i call center Microsoft chiudevano alle 19, perciò niente operatore.
Ho ripreso il lavoro perciò stamattina alle 9.
Per cercare di risolvere il problema mi sono addentrato nella giungla dei call center Microsoft, questa volta dovevano essere aperti. Così ho fatto un po’ di telefonate, un po’ ai numeri verdi per tentare di risolvere il problema, un po’ per cercare di parlare con un operatore. Informazioni sulla privacy ripetute mille volte, interminabili attese per un operatore e rimbalzi intanto facevano alzare il costo in bolletta, perché non sia mai che con tutti i soldi che ha Microsoft faccia per tutti un numero verde anziché a pagamento.
Ad un certo punto riesco a parlare con un operatore e mi fa: «Lei deve chiamare il numero verde 800531042 (quello dell’attivazione che ormai so a memoria, ndr) e aspettare che la voce faccia il ciclo due volte, dopo sarà collegato con un operatore.».
E con questo la Microsoft ha dimostrato di essere sempre la stessa: anziché far una cosa così astrusa, far spendere soldi agli utenti, perché non dicono che si può premere un tasto per parlare con un operatore? Perché invece devono fare una cosa così complicata?
Ma non è finita qui!
La licenza dice che si ha il diritto al downgrade, ma oltre la licenza che hai acquistato col computer, devi avere la licenza del disco usato per il downgrade!!
Mi hanno rifiutato il product key che avevo già, uno di una macchina dismessa non veniva proprio accettato, cosa devo fare io?
Non è giusta questa cosa. Se metti a disposizione una procedura di downgrade dovresti lasciare che si utilizzi il product key della versione nuova del sistema, oppure accettare solo quel product key. Se no è come avere la copia di Windows e installarla normalmente.
Alla fine ho usato il seriale del PieroBook e ho concluso con la faccenda, ma è stata lunga questa storia. Ho finito di attivare alle 10.15!
E la Microsoft ovviamente dimostra di saper fare solo ragionamenti del cavolo e di non saper aiutare un po’ l’utente che comunque paga molti quattrini le sue licenze.
Meno male che uso Linux, vah!