Ecco la nuova arrivata.
Questa volta il protagonista dell’aggiunta è il computer che usano anche i miei genitori.
Fino a oggi questo computer come scheda grafica aveva solo quella integrata, una Intel GMAX3100. Se qualcuno la conosce, sa quanto schifo fa per gli usi superiori all’uso del computer per l’ufficio.
A dir la verità faceva quasi tutto ciò che mi serviva, quei due giochi a cui giocavo andava, vedere sul monitor si vedeva e GNOME Shell andava tranquillamente.
Le questioni che mi hanno portato al cambiamento sono l’ampliamento della mia scelta dei giochi: non sono diventato un giocatore accanito ma un gioco vecchio come CoD 2 non girava e su giochi che giravano su certe cose laggavo da morire, per esempio l’anno scorso su Point Blank, nella mappa con l’albero di Natale, mi muovevo ogni 3-4 secondi.
Un altro motivo è che su questo computer c’è ancora Windows XP, che è stato pubblicato ormai da 10 anni. Ormai è uscita la terza major release successiva a XP e, pur non essendo appassionato di Windows (come chi ha letto già alcuni dei miei articoli sa che uso Linux il più possibile), vorrei provare Windows 8 ed eventualmente fare l’upgrade. Infatti certe volte mi è inevitabile l’uso del sistema operativo Microsoft e i miei genitori usano solo quello; inoltre ci sono già applicazioni incompatibili con XP. L’eventuale aggiornamento converrebbe farlo adesso, perché avendo già un Windows pagherei meno l’upgrade. Le opzioni sono due: o 30€ mantenendo l’architettura e scaricando l’immagine, oppure 60€ per avere un disco di upgrade e fare un’installazione pulita a 64bit (anche se dovrei informarmi meglio sulla legalità o meno della cosa).
La GT610 in realtà non è di fascia alta e dicono che sia solo un rebranding della GT510. Ciò che però mi ha portato ad acquistarla è che era la Nvidia più conveniente su Amazon: ho preso per 40,09€ un rebranding Asus che era il secondo per economicità; la scheda ancora più economica aveva dissipazione attiva, invece questa ce l’ha passiva: ho preferito questa per tenere più silenzioso il computer. Infine ho preso questa anche perché il mio processore non è molto potente: è un pentium dual core da 2,66GHz. Non avrebbe avuto senso prendere una scheda troppo potente, sprecata per questo computer.
Come al solito quelli di Amazon sono stati veloci e precisi; c’è stato un piccolo ritardo con la spedizione, ma penso da parte del corriere e comunque nulla di grave. Ho preso anche una RAM da 2GB della Corsair.
L’installazione fisica mi ha preso più tempo del previsto, per colpa della posizione dell’hard disk e della grandezza del dissipatore, che occupa anche il posto della scheda successiva. Tuttora non sono molto soddisfatto della sistemazione perché i cavi toccano sulla scheda. Magari quando avrò un po’ di tempo metterò la foto per farvi vedere e magari sistemerò anche in maniera differente. A parte questo l’installazione fisica è andata bene.
Ho avuto più problemi con l’installazione dei driver per Linux: infatti pensavo che il progetto Nouveau, quello che si occupa dei driver liberi per schede grafiche Nvidia, fosse preso bene come quello delle schede Radeon, ma purtroppo non è così: i driver Nouveau non supportano l’accelerazione 3D. Inoltre nel kernel di Debian c’è un bug molto grave che riguarda questa scheda e molto spesso il sistema è andato in crash. Speravo di sistemare tutto aggiornando da testing a unstable; ho addirittura installato il kernel liquorix, ma non c’è stato verso di far andare GNOME Shell, o meglio, partiva ma andava lenta e molto male.
Così ho capito che le due soluzioni erano o tenersi così il desktop, oppure passare ai driver proprietari, cosa che mi sono rassegnato e ho fatto. Mi dispiace doverlo fare, ma GNOME Shell mi è piuttosto indispensabile. Ho seguito le indicazioni del wiki di Debian: per riassumere la guida ho installato il pacchetto nvidia-kernel-dkms
(ha funzionato anche col kernel liquorix), ho copiato il contenuto suggerito per il file /etc/X11/xorg.conf
, riavviato il computer e dopo è tornata GNOME Shell. Le conseguenze negative sono ovviamente la dipendenza dai driver proprietari e il fatto che la console sia a 640×480, cosa che comunque dovrebbe essere risolvibile con il passaggio del parametro vga
al kernel.
Comunque ne è valsa la pena: ora posso usufruire per esempio di Google Maps con WebGL. È tutta un’altra cosa rispetto alla versione classica: molto più fluida, la visione a 45° è fenomenale e street view senza flash va ancora meglio.
Dopo sono passato all’installazione su Windows. Devo dire che è stata più tranquilla. Ho installato dal CD l’utility ASUS che mi permette di modificare i clock della GPU e della RAM video mentre i driver li ho scaricati direttamente aggiornati dal sito ufficiale nvidia.
Ovviamente adesso CoD 2 gira e quando avrò tempo proverò su Point Blank. Tempo fa avevo salvato i samples di Irrlicht. In particolare ce n’era uno sugli shader che con OpenGL e la scheda Intel girava scorrettamente. Adesso gira bene e con un framerate almeno 5 volte maggiore: da 300FPS (mi pare, non ricordo esattamente) sono passato a 1500!
Direi che posso essere del tutto soddisfatto insomma e che finalmente il computer può cominciare a respirare l’aria degli anni ‘10.