Quello che vedete nella foto dovrebbe essere (una parte) il mio nuovo programmatore per PIC, il Mini ProPic2 Clone.
Insoddisfatto dai vari JDM non funzionanti che ho costruito, ho deciso di darmi alla porta parallela e programmatore alimentato, quasi una garanzia.
L’unica cosa è che, cercate pure su internet tutti gli schemi che volete, vanno usate 7 resistenze da 4,7kOhm, però gli elettronici subito si accorgeranno che quelle nella foto valgono invece 47kOhm, cioè il terzo anello è arangione anziché rosso.
Quelle erano tra i pochi componenti che non ho comprato perché davo per buone quelle che avevo comprato in fiera dell’elettronica:
Come vedete tutta la serie è da 47k nonostante l’ettichetta dica 4,7k… Devo considerarla una truffa?
Ora si spiegano molte cose, come il fatto che il tube screamer non cambi molto o che questo circuito a cui ieri ho dedicato qualche ora non funziona.
E come se non bastasse, per la legge di Murphy te ne accorgi solo la domenica, quando il negozio di elettronica è chiuso…
5 commenti
Sti figli d 'na…
Sì, difatti… Domani vado a comprare quelle da 4k7…
Già a quel tempo dovevo comprare le 470 e invece ho preso queste!
Quanto costano?
Al negozio di elettronica 10 costano 0,90€.
In fiera dell'elettronica il pacchettino con 30-50 resistenze costava 1€.
Comunque la truffa è più nel senso morale…
Quando non va il circuito di solito componenti come le resistenze non le reputi colpevoli oppure qualcosa cambia poco e tu non ti accorgi che invece non funziona correttamente perché ha la resistenza diversa.