Piero V.

Plugin Opensearch (v2.0) [Flatpress]

Italiano

Ho rilasciato la nuova versione del plugin opensearch per flatpress: il miglioramento consiste nell’introduzione dei suggerimenti con i feed Rss.

Magari in seguito arriverà anche una versione con i suggerimenti xml ma per il momento non ci sono perché non è ben chiaro lo schema secondo me (tutti e due riportano a una pagina che dà errore 404).

Ricordo che il pacchetto include il file JSON.php che non ho scritto io ma tutti i suoi crediti possono essere trovati aprendolo.

Come al solito dovete modificare il link alla vostra favicon, in questa versione alla linea 17.

Licenza: GNU GPL v2.0

Download: opensearch_v2.0.tar.gz

English

I’ve released the new version of flatpress OpenSearch plugin: I’ve introduced the suggestions with Feed RSS.

I will introduce the suggestions with XML if I find valid schemas (current schemas are 404 Error Pages).

The package include JSON.php but is not written by me. All credits of this file are inside it.

You can change the favicon at line 17.

License: GNU GPL v2.0

Download: opensearch_v2.0.tar.gz

Cosa penso degli standard web e dei browser

Un giorno stavo pensando ai browser e alle disparità di layout.

Non ho trovato altra soluzione che tutto questo è dovuto al non rispettare degli standard.

Se esistono, servono perché così si può creare una buona esperienza di web - e non solo, gli standard in generale creano buona esperienza di tutto.

Non rispettarli vuol dire che ci sarà sempre una fetta di visitatori che non potrà mai usufruire al meglio del proprio lavoro.

Però ci sono tre categorie di atteggiamenti verso gli standard delle persone: chi li rispetta, chi non li rispetta e produce le pagine e chi non li rispetta e produce i browser.

Le prime sono le più corrette. Le seconde si cercano che non si veda bene il loro sito e le terze sono quelle peggiori perché è un fenomeno che si dilaga di più.

Secondo me è inutile rientrare nel secondo caso: è un errore comune se si ha poca esperienza, ma dopo va corretto.

In quanto alla terza classe io propongo di ignorarla: una volta che si è a posto con gli standard se sei un webmaster, puoi accusare loro di essere nel torto.

Io penso che rovinarsi la vita con hack, codice apposta e via dicendo per i browser come internet explorer, se non trovati già fatti, è una stupidata.

Io è da un po’ di tempo che non controllo le mie pagine durante il developing su internet explorer e consiglio agli utenti di cambiare browser e agli sviluppatori di fare come me.

Mark Knopfler a Piazzola Sul Brenta (09/07/2010)

Venerdì 9 sono andato a vedere il concerto di Mak Knopfler a Piazzola Sul Brenta (PD), una delle tre date italiane per il 2010.

Un bellissimo spettacolo. Vedendolo in live si capisce che quello che si dice di lui è del tutto vero.

Bravissimo chitarrista e anche nella voce ottimo: ha suonato e cantato sia dei suoi brani da solista che delle canzoni dei Dire Straits tra cui Sultans of Swing, Tunnel of Love e Brothers in Arms.

Ha fatto 2 ore di concerto senza interruzioni per cui è valsa la pena di aspettare due ore in piedi al caldo.

Idee per aprire un servizio tipo browsershots.org

Su un computer che ormai sto usando poco, tra i segnalibri ho ritrovato browsershots.org.

Che dire, è un servizio proprio utile però le sue code sono troppo lunghe.

Così ho un po’ cercato, almeno nella fase iniziale di replicare un servizio del genere, ma poi mi sono stufato.

In pratica avevo fatto tre macchine virtuali: Debian Lenny per usarlo come server coordinatore, Xubuntu per avere i browser su linux e Windows XP per avere le macchine windows.

Poi avevo cercato anche di installare freebsd ma mi dava errore all’installazione.

In teoria per il servizio ci sarebbe bisogno anche di Mac ma tutti conosciamo le politiche Apple, perciò mancava ancora quello.

Comunque ecco le idee che mi sono venute.

Per prima cosa, fare il set up di un server proxy in modo da alleggerire il carico, infatti ho fatto prima una guida.

Magari sarebbe bello poterlo configurare affinché ignori l’esistenza delle pagine dinamiche e anche tutti gli header della durata della cache e tenga tutte le pagine per almeno un tempo doppio al vero tempo necessario stimato.

Sempre per risparmiare banda consiglio di bloccare gli annunci pubblicitari con il file hosts: se usate il proxy basta che sia nel server. Usando sempre il proxy potete anche fare scansioni antivirus con clamav o con altri antivirus (usando il sock, vedendo brevemente su internet) anche non free come avast (penso solo server edition, una licena €13~). … [Leggi il resto]

Squid come proxy trasparente

Ecco una guida su come usare il server proxy/cache in modalità trasparente con controllo di clamav e dansguardian.

Articolo rilasciato sotto licenza GNU FDL 1.3.

Le interfacce di rete usate sono eth0 come interfaccia per la rete esterna. In questo caso ha IP statico (10.0.2.15) ma può avere anche IP dinamico. La rete tra le macchine che devono essere dietro il proxy è eth1 e ha indirizzo IP statico (192.168.56.10). Se qualcuno ha confidenza con virtualbox si accorgerà che quisti sono i suoi tipici IP.

Per la guida userò debian ma qualunque distro andrà bene, basta cambiare il gestore di pacchetti.

Installiamo squid, clamav e dansguardian.

apt-get install squid clamav clamav-daemon clamav-freshclam dansguardian

Per prima cosa configuriamo squid.

Il file di configurazione l’ho preso da FaberLibertatis.org.

Spostiamo il file di configurazione originale con mv /etc/squid/squid.conf /etc/squid/squid.conf.default e ora facciamone uno noi salvandolo su /etc/squid/squid.conf

# File: squid.conf
# Autore originale Stefano Sasso (ste A dscnet PUNTO org)
# File preso da http://faberlibertatis.org/wiki/Squid_Mini_HOWTO

# TAG: http_port : la posta in cui squid resta in ascolto
http_port 192.168.56.10:3128 transparent # Cambiare col vostro IP

# TAG: visible_hostname : il nome host che verrà visto
visible_hostname proxy.miodominio.com

# TAG: cache_mgr : l'email dell'amministratore della cache
cache_mgr root@miodominio.com

# ACL: access control list : non deve tenere in cache le pagine dinamiche
acl CGI urlpath_regex cgi-bin ?
acl ASP urlpath_regex asp ?
acl PHP urlpath_regex php ?
acl JSP urlpath_regex jsp ?
no_cache deny CGI ASP PHP JSP

# TAG: cache_mem : la ram utilizzata dalla cache; per avere prestazioni ottimali
# dovrebbe essere 1/4 della ram del sistema
cache_mem 128 MB

# TAG: cache_dir : la directory dove deve venir memorizzata la cache
# il primo numero si riferisce alla dimensione della cache in Mb
cache_dir ufs /var/spool/squid 500 16 256

# TAG: cache_access_log : il file di log per gli accessi
cache_access_log /var/log/squid/access.log

# TAG: cache_log : i log della cache
cache_log /var/log/squid/cache.log

# TAG: cache_store_log : i log di storage
cache_store_log /var/log/squid/store.log

# TAG: emulate_httpd_log : scrive i log in una forma più leggibile
emulate_httpd_log on

# TAG: mime_table : il file di configurazione per i tipi MIME
mime_table /usr/share/squid/mime.conf

# TAG: dns_nameservers : i/il nostro/i DNS
dns_nameservers 127.0.0.1 192.168.0.14 192.168.0.196

# ACL generali
acl all src 0.0.0.0/0.0.0.0
acl manager proto cache_object
acl localhost src 127.0.0.0/255.255.255.0
acl SSL_ports port 443 563
acl Safe_ports 80 81 21 443 563 70 210 1025-65535
acl CONNECT method CONNECT

# ACL per l'accesso alla cache dalla/e nostra/e rete/i
acl mynet1 src 192.168.0.0/255.255.255.0 # Cambiatela con la vostra rete/netmask
#acl mynet2 src 10.0.0.0/255.0.0.0  #Eventuali altre reti
#acl mynet3 src 192.168.10.0/255.255.255.0

# Le regole per l'accesso alla cache e a internet
http_access allow localhost
http_access deny !Safe_ports
http_access deny CONNECT !SSL_ports
http_access allow mynet1
#http_access allow mynet2
#http_access allow mynet3
# Ora neghiamo tutto ciò che non è concesso esplicitamente
http_access deny all

icp_access allow localhost
icp_access allow mynet1
#icp_access allow mynet2
#icp_access allow mynet3
icp_access deny all
miss_access allow localhost
miss_access allow mynet1
#miss_access allow mynet2
#miss_access allow mynet3
miss_access deny all

# squid.conf END

ClamAV è già a posto, invece dansguardian ha bisogno di quattro modifiche. … [Leggi il resto]