Update (15 Giugno 2011)
Tempo fa avevo scritto questo post, però ero molto, molto arrabbiato.
Se qualcuno se lo ricorda avevo già preannunciato che prima o poi l’avrei modificato o eliminato e questo momento è arrivato.
Tuttavia ho scelto la prima opzione perché è comunque la conseguenza di un avvenimento accaduto che ho voluto condividere con i miei pochi lettori (comunque ho un backup dell’originale).
Sono dell’opinione che un post scritto come l’originale non è nello spirito di questo sito, perciò ho deciso di fare una sintesi del pensiero, che è ciò che conta.
Il giorno prima della stesura di questo post mi ero iscritto a Facebook (vedi Sto cedendo alla tentazione di Facebook).
Ebbene, devo ammettere che come idea è proprio un gran bella cosa: permette di fare molte cose che prima richiedevano molteplici servizi e rende facile usufruirne visto che non è necessario sapere uno username talvolta difficile da ricordare.
Pur avendo tradito i principi che mi impedivano di iscrivermi, continuo a dire che non tutte le persone iscritte lo utilizzano nella modalità corretta, e io ne sono stato purtroppo testimone.
Le chiacchiere della piazza purtroppo si sono trasferite anche nel web, anzi, se fatte nel web sono ancora meglio.
Tuttavia questa si chiama diffamazione perché scriverlo su internet è come scriverlo su un giornale o su un muro o in un qualsiasi luogo visibile a tutti.
Col senno di poi, a ormai sei mesi dall’accaduto, considero quanto è accaduto solamente un atto di immaturità.
Perciò il “web” del titolo è scorretto: il web è uno strumento molto potente e non bisogna abusarne.
Ogni tanto date una tregua al vostro computer e spegnetelo. Uscite con gli amici così riducete anche la CO2.
Beh, ora vi saluto. Me ne vado a vedere l’eclissi di luna.
14 commenti
Io ti voglio bene.. Faccio parte della tua famiglia ormai.. ❤️ mi dispa per quello che è accaduto
Tranquillo…
Ora la fase sta tornando a incazzato ma peggio di quando me ne esco con “l'hai sentito” o “l'hai visto”.
Sinceramente l'incazzatura aumenta progressivamente ma tra un po' forse anche la fame.
Fai conto che l'altra volta in tempi recenti che qualcuno è riuscito a farmi passare la fame per l'incazzatura è stato per le accuse nel giorno prima del giorno di “Miglio Tiglio”.
sempre ragazze cmq.. hanno una dote particolare
Hahaha!!
Hai ragione.
Ma io voglio un commento di Lantaca.
Voglio una sua visione dei fatti.
Perché in confronto a noi Lantaca è molto più saggio!
Su questo non ho dubbi… x quanto riguarda te senz'altro.. Quando leggerà il mo post xò mi dirà che ho fatto bn a specificare che sn pazzo
Hahaha! Leggetevi tutti il post di Bobu perché merita 😉
Caro Piero, mi spiace tanto, ho un po' imparato a conoscerti e posso dire che non sei un ragazzo che si merita trattamenti del genere.
Ahimè il mondo è bello perché è vario! Ci sono vari detti che possono descrivere la vicenda, te ne cito due che possono essere un po' il motto da fare proprio, in questa vicenda, in tutte le altre che ci saranno (perché ce ne saranno altri, stai tranquillo 😉 ) e nella vita
“La mamma degli imbecilli è sempre in cinta”. Che vuol dire? Che di scemi al mondi ce ne sono tanti e sempre ci saranno. Sono inevitabili.
“Non ti badar di loro ma guarda e passa”. Questo lo disse Virgilio a Dante mentre lo accompagnava attraverso l'inferno.
Pietro, non dare troppo peso a chi non si merita la tua attenzione. Quasi sempre, coloro che si permettono di prendere in giro gli altri, lo fanno perché cercano disperatamente attenzione, poiché non hanno qualità tali da poter mostrare e per cui gli altri li notino. Allora hanno bisogno di fare i bulletti, i superiori. Ma rimangono solo tante parole vuote, tanto fumo e niente arrosto! Più una persona è arrogante e più è vuota dentro. E sono persone da compatire, poiché l'unica cosa che hanno è solo qualche centimetro di altezza e di lingua in più.
Capita a molti, anche a me è successo. Il bulletto in calsse c'è sempre, quello più grande perché bocciato magari, che si impone fisicamente. Ma perché lo fa? Perché deve nascondere una vergogna che ha dentro e porta scritta in faccia. Quando ero alle scuole medie c'èra in classe mia. 20cm di altezza in più, più robusto di corporatura, anche ricco di famiglia. Le aveva tutte per prendere per il culo chiunque. Ci stavo male, tra le altre cose la ragazza che mi piaceva era ammaliata da lui. Mamma mia quanto l'ho invidiato! E che ho fatto? Sono andato in palestra, sono diventato più grosso di lui. E a quel punto? Niente, lui era il solito idiota e a me non me ne fregava proprio niente. Ho scoperto che la sua baldanza a parole era solo a parole, doveva solo trovare il modo di far vedere che era meglio degli altri quando in realtà era il peggiore, l'unico ripetente della classe. L'ho rivisto qualche mese fa. È sposato con una ragazza nemmeno tanto carina che lo comanda a bacchetta, e io che sono stato quello calmo che si è fatto dire le cose addosso e mai se l'è presa troppo, adesso c'ho una moglie che è una fica da paura 😉
Questa è una piccola vicenda Piero, utile a farti capire che le cose veramente importanti della vita non sono le parole ma sono i fatti, e chi discorre tanto di fatti ne ha sempre pochi. Sempre.
Ridici su e fagli capire che di loro non ti frega nulla, che sei saggio e calmo, vedrai come rosicano dentro e un giorno ti chiederanno scusa.
Grazie mille! Sapevo di poter contare su di te.
Piuttosto è per dire che se loro vanno a fare 'ste robe qui di nascosto (diciamocelo! Io mi sono iscritto domenica, è vero che mi hanno aggiunto in un tempo molto vicino alla mia data di iscrizione).
Tuttavia ho sbagliato a scrivere, ora correggerò.
La cosa più fastidiosa è appunto la loro volontà offensiva.
Insomma… Qui forse c'è chi sa di più e chi sa di meno, però comunque questo post non vuole essere un mio tentativo di dire “io sono la vittima” ma di dire la mia profonda delusione creata dalla società.
Forse è una cosa naturale che può accadere a chiunque.
Però visto che il web è il modo usato per offendere, io lo uso per rispondere.
Solo che io lo faccio in pubblico. Non metterò foto e precise informazioni personali perché rispetto la privacy di sta gente, però qui metto la mia risposta.
Regards, Piero.
@tutti: Scusatemi, ho dovuto modificare e sono spariti i commenti.
@lantaca: grazie mille per le parole incoraggianti.
Mi dispiace per la perdita del commento, comunque avevo scritto in maniera equivoca, ora ho sistemato.
@bobu: Peace and love 😉 Scusa ma sì sono eliminati i commenti. Indagherò presto sul motivo.
Ho fatto a tempo a leggerli per fortuna!
Volevo fare due commenti separati su questo articolo e su Bobu, ma mi sono fatto prendere dalla tastiera e ho scritto tutto su Bobu (http://bobu.altervista.org/2010/12/20/il-mio-commento-sul-web/comments/#comment101221-151707)
Questo è il male dei social network.
Ho da scriverci un tema al riguardo.
Magari dopo che sarà corretto lo pubblicherò qui.
La libertà è la libertà di dire che 2+2 fa 4, non di scrivere qullo che pare per diffamare gli altri (riferito ai fondatori del gruppo).
La libertà è anche di dire che 2+2=5
@Nikko: Sì, difatti… Comunque fatti gravatar… come dicono gli americani è un servizio molto cool!
@SuperBosca: ok, il riferimento è chiaro ma non è chiaro cosa c'entri qui.
Comunque la gente si è sentita “attaccata” da questo articolo ed è venuta a lamentarsi di non aver fatto niente…