Non è l’ennesimo how-to.
È solamente una riflessione.
Dopo aver imparato a sistemare un computer, a usare dei linguaggi di programmazione, dopo aver configurato un serverino per imparare l’uso del computer, voglio cambiare la mia visione del computer.
Voglio ri-averlo come strumento.
Questi scopi non sono scopi per usare il computer come strumento, ma ormai che ho già fatto di queste configurazioni i computer che ho a casa si possono nutrire da soli1.
Io lascio un po’ acceso, giusto il tempo in cui si avvia il gestore di pacchetti grafico (oppure se apro la shell e faccio da root)…
Anzi, mi chiedo perché Linux che si cura da solo sia così poco diffuso.
Tornando in tema: voglio che il computer diventi di nuovo una “magia”.
Cioè, oggi siamo abituati, e sempre più persone si abitueranno a vedere il computer in casa come un oggetto comune, ma 10 anni fa non era così!
Mi ricordo i tempi di Windows 98, con IE 4 o 5, la dial-up di Libero…
Se pensate che ciò che vediamo con gli schermi piatti sono un fluscio di elettroni che fanno qualche reazione chimica o che cosa ne so, fino a formare parole che ora sto/state leggendo, è una cosa che un po’ può spaventare.
Lo leggevo anche l’altro giorno su Linux Pro, sull’articolo del Dottor Brown.
Lui si era stupito da ragazzo quando ha costruito una radio a Galena.
Io mi posso immaginare cosa vuol dire che qualcosa che costruisci funziona.
Mi sono sentito così quando ho ultimato il tremolo e ha funzionato.
Tuttavia il messaggio che mi sento di dare è: non usate il computer come unico mezzo sociale (che però fa diventare associale): usalo come uno strumento. Ormai io seguo solo il mio di sito.
Io vorrei accendere il mio computer con un bello sfondo e la semplicità di GNOME, un tema tipo Clearlooks con le icone tango, magari con un blu che si avvicina a quello di Fedora (se sono su Ubuntu) e dire: ah, questo l’abbiamo fatto noi utenti.
Ora voglio godermi ad utilizzarlo.
Se devo fare una ricerca voglio divertirmi ad andare su Wikipedia, dire: questo contenuto è stato scritto da qualcuno che può essere come me.
Poi scrivere il contenuto che mi piace sull’OpenOffice.org Writer e dire: questo word-procssor è stato scritto da degli utenti programmatori che sanno cosa piace veramente all’utente.
Poi una volta finito voglio stampare con la stampante dell’altro computer senza i problemi del netbios, quindi spegnere il computer e ridire: questo è il nostro2 sistema operativo!
In pratica voglio tornare a utilizzare un computer come un utente medio ma con conoscienze di confort tipo hotkeys, una rete configurata e che funziona subito di un utente avanzato.
Computer, torna a stupirmi.
Voglio che tu mi parli chiaro e come strumento mi avvantaggi, risparmiandomi un lavoro inutile.
2 commenti
Perchè ho trovato solo ora questo blog??
Davvero, post come questo andrebbero stampati e incorniciati, complimenti! (sì lo so, sono in ritardo di più di 2 anni…).
Più o meno è ciò che pensavo anch'io, mesi fa quando ho ultimato la mia configurazione di Arch Linux, e finalmente sono tornato ad utilizzare il pc come strumento.
Grazie 😊